La logistica moderna o logistica 4.0, pone la massima attenzione a una pluralità di aspetti in un’ottica di ottimizzazione dei processi. Uno di questi riguarda sicuramente la gestione del magazzino, elemento che incide notevolmente sull’efficacia del complessivo sistema logistico di un’azienda.
Gestire in modo efficace il magazzino significa anche e soprattutto analizzare e cercare di migliorare una serie di funzioni che contemplano l’immagazzinamento della merce, i processi di picking, la movimentazione verso l’esterno e numerose altre attività.
In quest’ottica non è un caso se si parla sempre più spesso di ergonomia di magazzino, ovvero una vera e propria analisi applicata agli spazi di stoccaggio. L’ergonomia, per sua stessa definizione e in applicazione al settore, comprende tecniche e strumenti che, organizzati al meglio, permettono di facilitare i compiti degli addetti, limitandone al massimo i fattori di rischio.
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Focus sullo stoccaggio delle merci in magazzino
Analizziamo in particolare lo stoccaggio delle merci, funzione che costituisce la base delle attività di magazzino. È bene innanzitutto precisare che lo stoccaggio fa sì, in primis, che la merce sia conservata in modo perfetto all’interno di un deposito specificamente adibito a quella funzione. Per merce si intendono prodotti differenti, sia materie prime (in un contesto di produzione) che prodotti finiti idonei a essere consegnati o distribuiti.
Lo stoccaggio, che presuppone la ricezione, la catalogazione e l’organizzazione delle merci nel magazzino, è quindi un passaggio necessario a immagazzinare i prodotti per poi procedere, nelle fasi successive, alla produzione o alla loro distribuzione.
Come effettuare un efficace stoccaggio delle merci
Come dovrebbe essere organizzato uno stoccaggio efficace? Vediamo di analizzare i passaggi chiave:
- Innanzitutto la merce viene consegnata da un fornitore o da un vettore specializzato presso il luogo che l’azienda ha adibito a spazio di immagazzinamento;
- Qui gli addetti allo stoccaggio prendono in carico i prodotti provvedendo al completamento delle pratiche burocratiche;
- La merce viene quindi collocata e organizzata (stoccata) presso lo spazio dedicato, manualmente, attraverso macchine apposite a guida umana, oppure automatizzata o semi-automatizzata.
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Le principali metodologie di stoccaggio
Esistono fondamentalmente due tipi di metodologie applicate allo stoccaggio industriale di magazzino: FIFO (“First In First Out”) e LIFO (“Last In First Out”).
Come è facile intuire applicando un approccio di tipo FIFO la merce stoccata parte dal luogo di stoccaggio seguendo l’ordine d’ingresso. Secondo l’approccio LIFO, invece, l’ordine è inverso, ovvero, la prima merce che verrà spedita è l’ultima che è stata stoccata.
La metodologia FIFO è quella maggiormente applicata dalle aziende che trattano prodotti deperibili, seppure non sia strettamente legata a questo tipo di merce ma utilizzabile per tutti i contesti merceologici.
L’assegnazione del codice SKU
Ai fini organizzativi è molto importante ricordare che ogni articolo va contrassegnato con un codice SKU (Stock Keeping Unit).
Si tratta di una stringa alfanumerica che permette agli addetti di collocare quello specifico articolo in un punto preciso del magazzino (area, fila, scaffale, ecc.) in modo da recuperarlo il più rapidamente possibile quando sarà necessario provvedere alla sua spedizione o al suo spostamento interno.
