Outsourcing di magazzino, una decisione strategica? Come la scelta del partner logistico ne determina il successo

La logistica conto terzi è in continua crescita, risulta essere la soluzione ideale per aziende che vogliono concentrarsi sul proprio core business, risparmiare tempo e risorse e rendere più efficiente il servizio offerto al cliente. Si parla di Strategic Outsourcing proprio perché esternalizzare deve diventare sinonimo di migliorare e, se si tratta di magazzino, spesso il successo di questo processo, attraverso il quale la gestione aziendale pianifica scelte riguardanti la sua intera Supply Chain, è strettamente correlato alla scelta del Provider e all’impostazione della Partnership.

STRATEGIC OUTSOURCING

Esternalizzare deve essere sinonimo di migliorare. Delegare il proprio lavoro agli altri risulta sempre difficile, ma a volte è necessario. Ecco perché è fondamentale capire quando ed in che misura sia sentito dalla propria azienda questo bisogno di affidare in outsourcing totalmente o in parte la gestione magazzino.

Assodato che sia importante curare ogni aspetto della Supply Chain perché l’attività core abbia successo, a volte, cercando di fare tutto internamente, si rischia di gestire male la Logistica, che seppur essenziale per l’attività principale di fatto non è in esse compresa. Il risultato spesso è un magazzino poco efficiente e molto costoso.

Il primo passo è esaminare ogni elemento che concorre allo svolgimento dei flussi operativi. Un check up che permette di restituire all’azienda una visione completa basata su dati tecnici, sia su quanto l’apparato logistico sia adeguato, sia su come sia possibile ottenere maggiore efficienza e marginalità. Tutto questo attraverso una consulenza di ottimizzazione.

Una prima analisi si traduce in un’azione mirata, sviluppata attraverso informazioni concrete e misurabili, che permettono di individuare le deficienze ed ipotizzare lo scenario ottimale. Da questa può emergere che effettivamente non bastano potenziamenti interni per rendere più efficiente il proprio magazzino. Spesso outsourcing o terziarizzazione in house sono la scelta strategica per diventare più competitivi ed aumentare la propria produttività.

Frequenti e repentini cambiamenti del contesto in cui operano le aziende manifatturiere richiedono strutture, processi e sistemi logistici in grado di adattarsi velocemente alle nuove necessità del mercato. Fare delle scelte d’investimento diventa sempre più difficile e richiede un approccio attento e maturo alla digitalizzazione dei processi ied all’uso della tecnologia.

Per le imprese l’outsourcing è la strategia più efficace per diventare competitive: l’affidamento di alcune o tutte le attività a un partner esterno specializzato porta alcuni vantaggi che spiegano il perché gli ultimi dieci anni sono stati così positivi per la Contract Logistics in Italia, sia in termini di crescita del settore che di penetrazione della terziarizzazione.

Tra questi è l’accesso a innovazioni e investimenti tecnologici, analisi e miglioramento continuo, expertise e know-how di alto livello. Consentendo alle manifatture di concentrarsi sulle loro competenze principali e svincolandole dalla gestione logistica, la terziarizzazione può supportare il successo delle aziende outcourcee consentendo loro di ottimizzare le risorse, ridurre i costi e migliorare l’efficienza complessiva delle operations.

COME SI CARATTERIZZA IL MERCATO DELLA LOGISTICA CONTO TERZI

Sulla base delle esigenze specifiche dell’outsourcee la terziarizzazione può avvenire in:

– Commodity Contract Logistics, riferisce alla suddivisione del processo logistico in diverse sotto-attività che successivamente possono essere date separatamente in outsourcing (una o alcune);

– Strategic Contract Logistics, consiste nell’esternalizzazione di una parte rilevante del processo logistico verso un unico provider. Questa componente del mercato  è quella cresciuta maggiormente, arrivando a toccare quota 10,3 miliardi di euro.

Esiste un’altra distinzione: la logistica in outsourcing e la terziarizzazione in house rappresentano due approcci diversi alla gestione della Supply Chain di un’azienda. Parlando di terziarizzazione logistica di magazzino, la prima cosa da decidere è se affidare le proprie merci ad un operatore esterno che le gestisca in house o se affidarle e farle gestire presso una struttura esterna.

Da questa scelta scaturiscono caratteristiche, oltre che punti di forza e debolezza, differenti. Un outsourcing logistico realizzato “in house” consente all’azienda di variabilizzare i costi e di usufruire della competenza specialistica dell’operatore, limitatamente però all’efficienza ottenibile con i mezzi e le strutture esistenti (gli assets principali rimandono di pertinenza dl committente).

Viceversa, l’affidamento delle merci presso la sede dell’operatore logistico consente a quest’ultimo di attivare tutte le leve di miglioramento ed ottimizzazione in suo possesso come, per esempio, l’utilizzo flessibile di risorse condivise con i committenti, essendo appunto l’outsourcer a mettere a disposizione tutti gli assets necessari.

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PRENDERE UNA DECISIONE

Spesso le aziende si trovano a fronteggiare l’ardua scelta se terziarizzare o meno le attività logistiche e se si, a valutare quali processi e come. Parallelamente bisogna analizzare obblighi e responsabilità reciproche del committente e dell’outsourcer per definire nel contratto ogni aspetto. La decisione dipende da vari fattori, tra cui la complessità delle operazioni logistiche, le risorse disponibili, i costi e la pianificazione aziendale.

Come si accennava, la terziarizzazione logistica consente alle aziende di dedicarsi al core business, migliorando l’efficienza e la qualità del prodotto/servizio offerto ai clienti. Non sono da sottovalutare le economies of scale che hanno i provider permettendo di ridurre i costi complessivi, rispetto all’elaborazione interna, migliorando la qualità ed ingegnerizzando i processi per una Customer Satisfaction in grado di avvantaggiare in termini di Brend Reputation: gli outsourcer specializzati sono esperti nel settore e possono fornire competenze qualificate in aree come la gestione delle scorte, la pianificazione e la conduzione dei magazzini, inoltre, possono adattare le soluzioni alle esigenze in modo più rapido ed efficace.

Erroneamente la terziarizzazione alle volte spaventa per la paura di incombere in una certa perdita di controllo sui processi. Per questo è fondamentale rivolgersi ad un fornitore che garantisca progetti Custom Made elaborati sulla base dei dati forniti dal cliente per raggiungere obiettivi condivisi in un’ottica di trasparenza e collaborazione virtuosa.

Altre aziende obiettano l’outsourcing logistico poiché la condivisione dati sensibili con terzi per loro comporta il rischio di violazioni della sicurezza. Affidarsi ad un provider come MM Operations significa avere un Security ed un GDPR Department, un sistema informativo di proprietà MM.Net supportato da un’infrastruttura moderna e business continuity, impianti interconnessi con tecnologia SD-WAN e doppia connettività: 100MB fibra e 25MB radio, garanzie specifiche offerte dal rilascio di avvisi automatici in caso di tentativi di intrusione o interruzione dei servizi, server virtualizzati e backup locali e remoti.

Ma come scegliere il provider giusto per l’outsourcing logistico? La strada da percorrere prevede degli step fondamentali:

• Definire in anticipo gli obiettivi del servizio
• Seguire dei criteri di misurazione delle performance
• Chiarire le aspettative per evitare fallimenti
• Analizzare il modello di servizio
• Cercare un partner e non un semplice fornitore

Ricordiamoci, inoltre, che il minor prezzo sarà il risultato finale di un’ottima scelta e di un’oculata progettazione, con risultati duraturi nel tempo. Al contrario se il minor prezzo sarà la base di partenza, il rischio sarà quello di ottenere un servizio di qualità scadente.

Per quanto riguarda gli obblighi e le responsabilità reciproche da definire in un contratto logistico, alcuni elementi chiave includono:

• Specificare chiaramente i Servizi Logistici che verranno forniti, inclusi tempi e dettagli rilevanti.
• Responsabilità delle parti.
• Stabilire le tariffe e le modalità di pagamento, nonché eventuali costi aggiuntivi o penali.
• Definire la durata del contratto, le modalità di risoluzione e le condizioni per le modifiche contrattuali.
• Assicurarsi che il provider logistico sia conforme alle normative applicabili.

Indubbiamente decidere di affidare in outsourcing la propria logistica implica di effettuare delle scelte che hanno un impatto rilevante e complesso sull’azienda: si devono affrontare temi di carattere logistico, commerciale, finanziario, economico, etico con risvolti che sicuramente si riversano sulla sfera strategica aziendale, piuttosto che su quella tattica. Per questo motivo le scelte non sono mai semplici da prendere e richiedono un percorso d’analisi ben articolato per evitare di sbagliare, tenendo anche conto che dare in outsourcing la logistica è un processo, come già si è detto, abbastanza complicato ma può essere ancora più complesso affrontare il percorso inverso, cioè riportasi “in casa” la propria logistica a seguito di un ripensamento o di un insuccesso del provider.

UN PARTNER UNICO SUL MERCATO PER RAGGIUNGERE ECONOMICITÀ, EFFICIENZA ED ETICA

Questo significa trovare un outsourcer in grado di supportare il successo delle aziende che si rivolgono al mercato del contract logistics. In MM Operations siamo convinti che la strada per riuscire sia garantire la governance su ogni processo, dalla programmazione alle soluzioni tecnologiche, dall’analisi all’efficientamento continuo, passando per la gestione del personale. Inoltre, per ottimizzare timing e livello dei servizi offerti, crediamo sia possibile solo attraverso progetti custom made all’avanguardia, monitorando costantemente l’operato nel rispetto di leve strategiche predefinite e presidiando ogni fase grazie al controllo avanzato di ogni singola operazione.

Amministriamo ogni aspetto grazie alla nostra struttura interna in grado di provvedere efficacemente all’analisi, progettazione, execution (programmazione, controllo, efficientamento, introduzione di servizi informatici e tecnologici), safety, security, formazione e gestione del personale, garantendo al Cliente velocità d’intervento, efficienza e tracciabilità.

I nostri competitors, a loro volta, terziarizzano le attività scorporandole: si rivolgono a società esterne per avvalersi dei sistemi informativi, personale, tecnologia. Noi abbiamo fatto diventare questi elementi il nostro Core Business mettendoci nella condizione favorevole di poter affrontare con successo le sfide legate ai seguenti settori:

• Alimentare
• Automotive
• Beverage
• Cartotecnico
• Ceramico
• Fashion
• Gdo
• Imballaggio
• Metalmeccanico
• Pet
• Tessile
• Vetro e affini

Tutti gli operatori di MM Operations hanno sviluppato spiccate abilità con il WMS aziendale MM.net. Per tutte le attività, qualora accordato e consentito dal cliente, viene implementato l’utilizzo del sistema dipartimentale che permette di collegare tutti i nostri impianti, in house or not, con i sistemi gestionali dei nostri clienti, dei loro fornitori e corrieri. MM.net è un sistema specializzato nella gestione del magazzino che è stato sviluppato internamente dal nostro IT Department.

Lavorando su un ventaglio merceologico così ampio MM Operations riesce a gestire eventuali esuberi di personale vs esiguità in base alle stagionalità spostando da un settore all’altro i suoi operatori secondo le zone di residenza. Questo è possibile esclusivamente grazie alle condizioni appena descritte che mettono l’azienda nella possibilità di interscambiare il personale in realtà differenti garantendo alla clientela sempre la medesima preparazione, professionalità e precisione d’esecuzione.

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Inoltre, in MM Operations garantiamo:

– Genuinità dell’appalto, tramite analisi di fattibilità preliminare, autonomia nell’erogazione del servizio, organizzazione del complesso di beni, mezzi e coordinamento delle risorse umane.

– Compliance legale, il personale è assunto secondo normativa vigente e Ccnl di comparto, garantendo gli obblighi degli adempimenti retributivi e contributivi.

– Team specializzato e project manager dedicato, le soluzioni customizzate per ogni cliente comprendono analisi di contesto, necessità e fattibilità oltre a progettazione, consulenza, realizzazione, produzione, formazione e gestione dei lavoratori.

– Mappatura e tracciabilità, attraverso indicatori quantitativi e qualitativi che forniscono a MM Operations e al committente una analisi puntuale dei risultati raggiunti o di ulteriori azioni da intraprendere per il miglioramento degli obiettivi.

Da sempre investiamo le nostre energie nel consolidamento di progetti imprenditoriali sani applicando principi di legalità e favoriamo la stabilizzazione di rapporti di lavoro chiari e trasparenti. Saremo sempre guidati dalla volontà di dare priorità alla dignità del lavoro e alla valorizzazione delle nostre persone. Sono i nostri uomini e le nostre donne, giovani o esperti, con i loro valori, motivazioni e principi, lo stimolo a farci migliorare come squadra e azienda, per proseguire in un percorso fatto di rispetto e coinvolgimento che ha come obiettivo sviluppare un ambiente lavorativo sano e produttivo: sono le persone a rendere ai clienti un servizio di qualità e lavorare sodo per il successo dell’organizzazione a cui sentono d’appartenere.

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